Junior Pergolese:Federici,società di grandi valori umani,prima regola far crescere il settore giovanile

RTV:Grazie intanto per averci dato la disponibilità a questa intervista,come prima domanda volevo chiederti da dove nasce questo progetto Junior Pergolese,visto che inizialmente era fondato solo sul settore giovanile.
FEDERICI;Ciao.grazie a voi,che è successo,praticamente fino a 2/3 anni fa a Pergola c'era l'Avis Pergola Green che dava un alternativa a tutti quei ragazzi che non potevo ambire all'Eccellenza che stava facendo la Pergolese,praticamente chi,aveva finito il suo percorso nel settore giovanile a Pergola,piuttosto che giocare altrove si ritrovavano al Pergola Green,poi come sai la società ora non c'è piu e i ragazzi son dovuti per forza di cose accasarsi in altre squadre qui della zona,Serra,Frontone,Torre San Marco ecc.la società già l'anno scorso aveva provato a ricreare il progetto ma era troppo tardi,quindi quest'anno sapendo la situazione della Pergolese che fino ad Agosto doveva fare l'Eccellenza si è pensato di raggruppare tutti quei ragazzi che erano sparsi nel territorio,per farti capire,in rosa siamo 25 giocatori e 21 sono di Pergola gli altri 2 o 3 dei paesi qui vicino.
RTV:Come dici tu,in estate ci sono state delle grosse vicissitudini per quanto riguarda la Pergolese 1923 fino alla scomparsa dal palcoscenico calcistico regionale,nonostante 97 anni di storia vissuta,non avete pensato magari di fare una fusione tra quello che rimaneva delle Pergolese 1923 e la nuova realtà Junior Pergolese?
FEDERICI: Guarda per quanto riguardano le cose burocratiche forse non sono la persona piu adatta per parlarne,comunque è stato un fulmine a ciel sereno anche per noi del posto,le società si erano già sentite e potevo coesistere come era già successo negli anni passati con il Pergola Green,come sai sono due società ben distinte la Junior e la Pergolese,la Junior gestisce tutto il settore giovanile e gli impianti sportivi altro non so,io mi limito solo a fare l'allenatore le cose burocratiche le lascio a chi di dovere.
RTV:Lasciando la parte "burocratica" passiamo al campo,state in testa alla classifica non per caso,visto la rosa che hai a disposizione,l'obbiettivo di inizio stagione era quello di fare bene,o partire subito con in testa la vittoria del campionato?
FEDERICI: Se devo essere sincero, la società non ci ha imposto nessun obbiettivo,è stata creata una società da zero,molti si conoscevano molti hanno giocato insieme in passato,alcuni non li avevo mai allenati,come ben sai,quando ti conosci tutti,a volte puo' essere positivo ma altre no,in estate c'erano un sacco di incognite,noi tutt'ora nonostante la classifica dica che siamo in prima posizione non abbiamo obbiettivi,viviamo alla giornata,noi senza pressioni di alcun tipo siamo lassu' tranquilli,è naturale che piu' si va avanti e piu inizi a crederci e normale,pero' la Terza categoria e una categoria strana si divide in due tronconi con squadre di alto livello ed altre magari che annaspano ma che potrebbero portarti via dei punti,non sarà semplice stare in cima fino alla fine.
RTV: Una classifica come dici tu,divisa in due tronconi con società di livello come l'Argignano che ha fatto negli anni passati la seconda categori,il Rosora Angeli ed infine il Della Rovere,pensi che saranno queste le squadre indiziate per la vittoria finale o vedi solo il Della Rovere che puo' darvi fastidio?il livello secondo te si è alzato o abbasso in questi anni?
FEDERICI: Per quanto riguarda le dirette avversarie si,penso che le squadre da te citate saranno quelle che ci porteremo dietro fino alla fine,aggiungerei anche la Valle Del Giano che forse si,non è una squadra blasonata ma ha tutti gli scontri diretti in casa e vincere sul quel campo è veramente complicato,la cosa che mi preme dire,è che in cima ci sono due società come noi e il Della Rovere che prima di pensare alla prima squadra, pensano alla crescita del proprio settore giovanile,questo è positivo,deve essere la regola principale non solo per noi e loro ma anche per quanto riguarda le altre realtà,senza settore giovanile non c'è futuro e riuscire a fare calcio con quello che ti permette il paese,con quello che ti permette la tua società senza fare spese folli,ripartire dando spazio ai ragazzi del posto penso sia bellissimo si deve ricreare quel senso di appartenenza che si è perso un po negli anni,per quanto riguarda il livello del campionato si,secondo me si è alzato molto.
RTV: Un ultima domanda prima di lasciarti per l'allenamento odierno,dando un occhiata al calendario,avete due partite significative il 14 Marzo e il 21 Marzo,il derby contro la Pergolese prima,e lo scontro diretto con il Della Rovere poi,pensi che si decideranno li le sorti del campionato?
FEDERICI: Sono due partite ancora troppo lontane per pensarci adesso,come ti ho già detto, pensiamo giornata per giornata,poi se arriveremo li da primi della classe li valuteremo come scontri decisivi importanti,per adesso dobbiamo pedalare e allenarci bene,ci tengo a fare i complimenti ai ragazzi perche hanno sposato il progetto della società,una società che non ci fa mancare nulla,dal fisioterapista al pullman per le trasferte,alla lavanderia ecc..è una società seria,di altre categorie,nessun giocatore percepisce soldi è una società organizzatissima e cose importante è che non trascurano il settore giovanile,infatti,hanno affidato ad altri dirigenti da quelli che orbitano in prima squadra.Sono molto contento di come si stanno comportando i ragazzi,dove in passato magari c'è stato qualche screzio ma fa parte del gioco,ora ci siamo ritrovati molto piu maturi di come ci eravamo lasciati e se ora stiamo facendo bene a livello di prima squadra è tutto merito dei ragazzi che seguono le direttive sia mie che dello staff.