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Una sconfitta, quella casalinga subita contro Le Torri, che lascia il segno al Villa Musone. Le tre reti subite e soprattutto una posizione di classifica che comincia a farsi pericolosa, con la squadra che attualmente si trova con un solo punto di vantaggio rispetto alla zona play out in compagnia del San Biagio, hanno determinato le dimissioni di mister Paolo Passarini. Il tecnico, subentrato in corsa a Maurizio Marincioni, lascia dunque la guida tecnica della squadra quando al termine del campionato mancano ancora 7 giornate. per la società, dunque, il compito di scegliere il nuovo timoniere che guidi il Villa Musone verso la conquista dell'obiettivo salvezza. Non si esclude che la decisione fino al termine della stagione possa essere quella della soluzione interna. 
 





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 Matelica al comando del girone F di serie D 

Domenica 23 febbraio 2020 data da evidenziatore sull'agenda virtuale del Matelica calcio. In archivio la squillante vittoria nel cosiddetto derby del Verdicchio con la Jesina di mister Sauro Trillini, non l'ultimo arrivato come tecnico di serie D.Mister Gianluca Colavitto invece non ha sottovalutato il suo avversario di giornata e già al 5 minuto del primo tempo Moretti con un tap in su respinta dell'estremo ospite Anconetani messo in grande difficoltà dal tiro improvviso dell'ex jesino Lorenzo Bordo, ribadiva in modo decisivo e perentorio in gol. Partita in discesa colpevolmente non chiusa in modo definitivo, il calcio è bello e crudele e se le gare non le chiudi gli avversari possono rientrare in partita. Al primo minuto del secondo tempo solo un immenso Kajus Urbietis ha evitato il peggio con una parata fantastica sul numero 7 Luca Nacciariti che già vedeva il suo nome sul tabellino ed invece ha dovuto inchinarsi alla bravura del nazionale Lituano. Scampato il pericolo Marco Croce dai 25 metri pesca il jolly e con un tiro tanto improvviso quanto preciso coglie il sette del sorpreso ed ammirato portierino ospite. 2 a 0 e partita blindata i restanti minuti sono serviti al Matelica per placare la sete di gol del bomber principe Vito Leonetti che mette la classica ciliegina sulla torta biancorossa al minuto 44 del secondo tempo: dribbling secco in area alla sua maniera e fendente imparabile alla destra di Giovanni Anconetani il quale per la terza volta deve raccogliere la sfera alle sue spalle ed in cuor suo è contento che alla fine manca solo il recupero che passa veloce con il possesso palla dei locali tra gli applausi soddisfatti del pubblico e di mister Gianluca Colavitto che dopo 4 mesi di duro e  sapiente lavoro grazie anche alla vittoria dell'altra marchigiana Porto Sant'Elpidio sul Notatesco trova per la prima volta la testa della classifica ed ora sa che il Matelica è padrone del proprio destino a meno che fattori esterni non rovinino ancora una volta un sogno che dopo 7 anni non in Tibet ma in serie D sembrerebbe più che meritato l'approdo nel campionato prof della serie C girone B.